OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI RIGASSIFICATORE A VADO LIGURE

Il Movimento Vivere Vado, esprimendo la propria contrarietà al progetto in oggetto, formula le seguenti osservazioni:

 

Osservazione n° 1: Emergenza energetica affermata arbitrariamente
Osservazione n° 2: Rischio sovracapacità dell’offerta
Osservazione n° 3: Emergenza energetica in contraddizione con gli obiettivi UE e ONU della neutralità climatica
Osservazione n° 4: Mancanza di trasparenza nella scelta del sito
Osservazione n° 5: Mancato rispetto delle norme sulla partecipazione delle comunità locali
Osservazione n° 6: Impatto cumulativo con attività esistenti e previste
Osservazione n° 7: Rifiuto delle compensazioni

 

Si allegano:
– Osservazioni del dott. Elia Biasissi
– Osservazioni del prof. Maurizio Wurtz

 


Potete scaricare le osservazioni complete qui:
OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI RIGASSIFICATORE A VADO LIGURE

 

 

OSSERVAZIONI AL CANTIERE DEI CASSONI DIGA DI GENOVA

Nuova diga foranea del porto di Genova – cantiere per la fabbricazione dei cassoni in calcestruzzo sulle aree poste alla testata della piattaforma multifunzione di Vado Ligure (Sv).

Elenco delle osservazioni:
1. Motivazioni alla scelta del sito
2. Impatto sulla qualità dell’aria
3. Impatto sul traffico
4. Impatto ambientale
5. Impatto sulla morfologia costiera
6. Cumulo degli impatti


Il testo completo potete scaricarlo qui: Osservazioni Vivere Vado CASSONI

 

L’ESTATE NON CI DISTRAE

Dopo l’incontro del 4 agosto e col crescere della preoccupazione sul futuro di Vado e dell’intero comprensorio minacciato – anche – dallo spostamento della Golar Tundra da Piombino alle acque antistanti Savona e Vado, moltissimi ci stanno chiedendo cosa “stiamo facendo” e cosa “si può fare” per fermare progetti perniciosi o comunque per garantire una valutazione attenta dei rischi a questi connessi.
La risposta – come sempre per noi di Vivere Vado – è TENERE ALTA L’ATTENZIONE E NON LASCIARE CHE L’INDIFFERENZA E LA RASSEGNAZIONE PREVALGANO.
Quindi – così come altri gruppi di attivisti locali – stiamo studiando la documentazione progettuale (del rigassificatore ma anche di altri progetti che stanno avanzando come quello del deposito costiero di GNL) per poter presentare le opportune “osservazioni” nelle prossime settimane e favorire così un maggior approfondimento progettuale per quanto attiene rischi ambientali e impatti non valutati sulla popolazione.
A breve annunceremo iniziative pubbliche e quello che VI CHIEDIAMO è di “restare sintonizzati” sul nostro sito e sul nostro profilo FaceBook per poter partecipare ai prossimi appuntamenti nonostante il periodo di rallentamento estivo che – non per caso – ha visto una accelerazione dei processi decisionali.
C’è chi punta sulla vostra distrazione e sulla – comprensibile – voglia di vacanze per poter portare a compimento senza intoppi i propri disegni. Riprendiamo il titolo della serata vadese di due settimane fa per dire a questi signori GIU’LE MANI DALLE NOSTRE CITTA’!!

RINGRAZIAMENTO PER LA SERATA DEL 4 AGOSTO 2023

Vivere Vado vuole ringraziare TUTTI i partecipanti all’incontro di ieri 4 agosto ai giardini di Villa Groppallo.
Circa 300 persone hanno seguito in toto o in parte l’incontro, nonostante l’assurdo limite di 150 partecipanti impostoci dall’amministrazione comunale (il tema degli spazi pubblici a libera fruizione e non a pagamento come ora andrà ripreso e discusso con la futura amministrazione).
Limiti arbitrari, vento forte e temperature non certo agostane non hanno scoraggiato nessuno; abbiamo avuto ospiti da varie parti della Liguria e una partecipazione attenta e appassionata.
I nostri relatori: il prof Maurizio Wurtz e l’avv. Marco Grondacci che ringraziamo in maniera speciale, hanno illustrato e approfondito punti poco noti del delicato equilibrio tra ambiente e attività umane, non in maniera accademica ma con vera passione civile oltre a competenza e chiarezza. La nostra indomabile Franca Guelfi ha descritto il quadro vadese dando voce alle preoccupazioni di molti e alle speranze di moltissimi.
Marco Preve ha coordinato con la consueta intelligenza un confronto dibattito che era complesso da gestire, coinvolgendo il pubblico e lanciando temi e riflessioni con acume e altrettanta passione civile.
Tutti i presenti hanno sostenuto il nostro sforzo per dare a Vado (e anche oltre Vado) uno spazio di informazione, di proposta, di democrazia che troppo spesso attendiamo inutilmente venga costruito e messo a disposizione dei cittadini da coloro che sono chiamati ad amministrare la COSA PUBBLICA… sarebbe loro preciso dovere coinvolgere i cittadini nella riflessione sui destini della collettività ma – troppo spesso – si curano solo del loro interesse particolare e si tengono alla larga dal confronto aperto.
Per questo il nostro GRAZIE è ancora più forte e sentito, non è scontato né facile andare controcorrente: ieri sera lo abbiamo fatto insieme e vogliamo continuare a farlo!
A PRESTO