VIVERE VADO HA UNA SEDE

 

Inaugurazione

sabato 30 settembre ore 18:00

Porto Vado – via Aurelia 354 (vicino al bar “Il Bucaniere”)  

Seguirà aperitivo   (Euro 10)

È gradita la prenotazione, anche sms o w/a Telefono 3890389877 


In caso di maltempo si rimanda al giorno seguente: domenica 1 ottobre

 

 

OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI RIGASSIFICATORE A VADO LIGURE

Il Movimento Vivere Vado, esprimendo la propria contrarietà al progetto in oggetto, formula le seguenti osservazioni:

 

Osservazione n° 1: Emergenza energetica affermata arbitrariamente
Osservazione n° 2: Rischio sovracapacità dell’offerta
Osservazione n° 3: Emergenza energetica in contraddizione con gli obiettivi UE e ONU della neutralità climatica
Osservazione n° 4: Mancanza di trasparenza nella scelta del sito
Osservazione n° 5: Mancato rispetto delle norme sulla partecipazione delle comunità locali
Osservazione n° 6: Impatto cumulativo con attività esistenti e previste
Osservazione n° 7: Rifiuto delle compensazioni

 

Si allegano:
– Osservazioni del dott. Elia Biasissi
– Osservazioni del prof. Maurizio Wurtz

 


Potete scaricare le osservazioni complete qui:
OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI RIGASSIFICATORE A VADO LIGURE

 

 

OSSERVAZIONI AL CANTIERE DEI CASSONI DIGA DI GENOVA

Nuova diga foranea del porto di Genova – cantiere per la fabbricazione dei cassoni in calcestruzzo sulle aree poste alla testata della piattaforma multifunzione di Vado Ligure (Sv).

Elenco delle osservazioni:
1. Motivazioni alla scelta del sito
2. Impatto sulla qualità dell’aria
3. Impatto sul traffico
4. Impatto ambientale
5. Impatto sulla morfologia costiera
6. Cumulo degli impatti


Il testo completo potete scaricarlo qui: Osservazioni Vivere Vado CASSONI

 

RESOCONTO DI MANDATO (2019 – 2023)

 

Il 29 agosto scorso, in seguito alle dimissioni del Sindaco e il conseguente scioglimento del Consiglio comunale, si è altresì sciolto il Gruppo consiliare Memoria e Futuro, nato nel 2014 dall’alleanza elettorale di Vivere Vado con il Partito della Rifondazione Comunista.
Per quattro anni abbiamo rappresentato l’unica voce di dissenso in un Consiglio del tutto Giuliano-dipendente (consiglieri PD e cosiddetti indipendenti) o comunque accondiscendente (consigliere Bovero).
In un periodo di quasi deserto sociale, senza disponibilità di spazi di confronto pubblici e senza alcuna attenzione da parte dell’amministrazione Giuliano, il nostro Gruppo ha cercato di onorare e rendere proficua l’azione di opposizione con azioni di critica ma anche di proposta attraverso interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno, tentativi di sensibilizzare l’amministrazione su specifici problemi.
Siamo anche orgogliosi di aver proposto di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita Liliana Segre, e spiace dover registrare la totale assenza di responsabilità del sindaco, che ha affossato la pratica, aperta nel 2019: i cittadini vadesi sono ancora orfani di una cerimonia ufficiale.
Lo stesso comportamento il sindaco ha messo in atto per un’altra delle nostre richieste, peraltro votata all’unanimità del Consiglio: acquisire dati attendibili sulla situazione occupazionale a Vado, per andare oltre la mera propaganda sulla presunta rinascita economica che Giuliano ci ha propinato in questi anni. A distanza di mesi da quella votazione e nonostante diffida, Giuliano si è decisa a spedire la richiesta in Regione solo qualche giorno prima dell’arrivo del Commissario.
Anche questa un’elusione non grave per la vita dei cittadini, ma di certo significativa dell’assenza di attenzione per quanto un amministratore DEVE garantire ai suoi cittadini.

Parallelamente all’attività di Consiglio, Vivere Vado ha organizzato momenti autonomi di informazione e dibattito politico. Pensiamo ai due convegni nel giardino di Villa Groppallo sull’ampliamento della discarica del Boscaccio nell’estate 2020 ( in periodo di emergenza COVID) e sulle troppe servitù attuali e future in questo mese di agosto 2023; all’attività di informazione tramite il sito, il profilo Facebook e, almeno tre volte l’anno, tramite assemblee pubbliche. Pensiamo soprattutto al lavoro non facile di redigere osservazioni sui nuovi progetti per Vado (potenziamento Tirreno Power, Piano Regolatore Portuale, ampliamento discariche, casello autostradale ); progetti ad elevato impatto di cui si può limitare il danno presentando formali richieste agli Enti preposti.
Al contrario l’amministrazione Giuliano si è ben guardata dal proporre analoghe iniziative istituzionali, limitandosi a chiedere compensazioni.

PROSPETTIVE FUTURE
Ora l’alleanza si è conclusa, e le tre componenti del Gruppo agiranno separatamente. Vivere Vado ha concluso il mandato ribadendo per voce della sua rappresentante Franca Guelfi, la discontinuità con l’amministrazione Giuliano come punto cruciale del suo futuro.
A riprova, ha dato il via alle iniziative contro il rigassificatore ed ha promosso l’avvio dell’ampio Coordinamento che raccoglie moltissime associazioni, Movimenti, partiti, e in cui si è ritrovata con Rifondazione Comunista.
Il terzo membro di Memoria e Futuro, la consigliera Spingardi, ha concluso il mandato lanciando una disponibilità all’alleanza verso ogni forza politica, compresa l’attuale maggioranza. Non ne siamo stupiti.

Auguriamo buon futuro a tutti.
Noi, con l’aiuto dei vadesi disponibili, saremo parte attiva e a testa alta di fronte alle prossime sfide, anche correndo il rischio di essere divisivi.

CATENA UMANA SULLE SPIAGGE SAVONESI

il comunicato degli organizzatori al termine della manifestazione. UN GRANDE SUCCESSO!
i servizi de “il fatto quotidiano” – del TG3 – di telenord – 
VI RICORDIAMO L’APPUNTAMENTO DI DOMENICA 10 SETTEMBRE 23  ALLE 15 SULLE SPIAGGE PER LA “CATENA UMANA” CONTRO IL PROGETTO DI RIGASSIFICATORE NEL NOSTRO MARE.
CHI VUOLE UNIRSI A NOI DI VIVERE VADO VENGA ALLA SPIAGGIA LIBERA VICINO AL RUDERE DELLA EX LIBERA ATTREZZATA DEL COMUNE DI VADO. VI ASPETTIAMO!!
Nota Bene: alle 14 ci vediamo per un primo concentramento presso il Bar El Ciringuito a Vado Ligure (vicino al pallone del Basket sulla passeggiata a mare)