Nov, 2025
La risposta del Sindaco
Nello scorso agosto Vivere Vado si era attivato sul problema dei tanti ciclisti –adulti e ragazzi– che transitano in sella nel centro pedonale mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei pedoni.
Abbiamo diffuso locandine con un invito al rispetto delle regole e pubblicato un articolo più ampiamente illustrativo della nostra posizione in merito.
Oggi rileviamo che il problema è stato recepito e condiviso dal Sindaco: sono stati installati appositi segnali stradali sui varchi di accesso all’area pedonale e sotto i portici sono state collocate locandine informative che ricordano come per i portici valgano le stesse regole dei marciapiedi.
Mentre apprezziamo questo primo passo del Sindaco, ricordiamo ai lettori che il nostro approccio al problema del rispetto delle regole è più ampio e articolato della semplice pratica dei controlli, pur doverosi, e delle eventuali sanzioni: è quello di lavorare per potenziare il ruolo di una comunità educante, che sappia essere autorevole e assumere responsabilità verso la crescita dei minori.
Su questo approccio la distanza dei due programmi elettorali –della maggioranza che amministra Vado e della nostra– è incolmabile, ragione per cui non possiamo che accontentarci del passo compiuto.
Il recepimento della nostra segnalazione da parte del Sindaco ci induce a perseverare: lo facciamo subito chiedendogli di attivarsi per vietare all’interno del parco Robinson il gioco del calcio. Spesso al pomeriggio si improvvisano una o più partitelle in contemporanea, con le pallonate che rischiano di centrare le carrozzine dei piccoli.
Appositamente lo spazio del Robinson è riservato ai minori di 12 anni: i ragazzi hanno a disposizione altri spazi, è giusto che li utilizzino.
Vado Ligure, 26/10/2025
@follower Comune Di Vado Ligure Vivere Vado #biciclette #centrocittà
Abbiamo espresso voto contrario alle pratiche al punto 2 e 3 dell’odg poiché trattasi di pratiche di bilancio.
Il bilancio è uno strumento di programmazione di grande rilevanza politica e amministrativa, perché ci dà il quadro dei risultati attesi dall’Amministrazione, in termini di erogazione di servizi e soddisfacimento dei bisogni collettivi.
Poiché esso è correlato al Programma di mandato della maggioranza, profondamente diverso dal nostro per contenuto e approccio metodologico, abbiamo espresso voto contrario, come per tutte le altre pratiche relative al bilancio stesso.
(Questa motivazione è/sarà riportata in tutte le pratiche relative al bilancio)