L’articolo de IL FATTO spiega bene come le lobby portuali l’abbiano vinta sugli osservatori tecnici preposti alla salvaguardia del mare.
A noi vadesi la notizia appare un déja vu: i dragaggi per la costruzione della piattaforma hanno potuto essere approvati SENZA PREVIA BONIFICA DEI FONDALI per la tempestiva modifica di una norma di legge, e per il ritiro strategico del ricorso del Comune al Consiglio di Stato, da parte della Giunta Giuliano.
COME SI VEDE LE RESPONSABILITÀ DI QUESTO GOVERNO SONO SOLO LE ULTIME IN ORDINE DI TEMPO, E IN CONTINUITÀ CON ALTRI DI DIVERSO COLORE.
L’assalto alla tutela dell’ambiente continua bipartisan.