ANCORA SUL DEGRADO E L’ABBANDONO DI PORZIONI DEL TERRITORIO

Riceviamo notizia di una situazione inaccettabile della “spiaggetta” tra i due pontili, Alkion ed Esso: bivacchi con abbandono di pannolini, bottiglie, lattine, sacchi della spazzatura, avanzi di pasto, e addirittura carrelli di supermercato: tutta roba che finirà in mare se qualche cittadino volenteroso non la raccoglierà.
Ci segnalano altresì atti di vandalismo contro quel che resta del pontile.
Sappiamo che l’Amministrazione è intervenuta recentemente a pulire,a seguito dell’ennesima segnalazione; purtroppo la situazione è tornata tale e quale nel giro di due giorni.
Era prevedibile: il controllo del territorio non può essere estemporaneo, ma deve essere programmato sia per ovvie ragioni stagionali sia per dovere istituzionale.
E le soluzioni dovrebbero essere definitive: nel nostro caso sono note a tutti.
MEGLIO PREVENIRE CHE CURARE: uno slogan sempre valido contro la teoria delle finestre rotte


DISCARICA DI BOSSARINO Secondo incendio in sei mesi

Abbiamo chiesto al Comune di conoscere le comunicazioni intercorse con i gestori della discarica relativamente al fatto per capirne le cause e, soprattutto, per conoscere quali azioni intenda mettere in campo il gestore per evitare il ripetersi di tali episodi, che rappresentano un rischio per i residenti, ancorché l’evento resti circoscritto all’interno del perimetro della discarica, fatto che non può comunque essere assicurato.
Non possiamo non ricordare che solo qualche settimana fa Flavio Raimondo, vicepresidente di Haiki Mines, ha propagandato la messa a dimora di due arnie, al Boscaccio e a Bossarino, presentandole come “un’iniziativa che unisce industria circolare e rispetto per il territorio”.
Rispetto che, per i cittadini vadesi, significa in primo luogo sicurezza e salubrità dell’atmosfera.
Non ci serve essere imboniti da teatrini pseudo ambientalisti.
Vi aggiorneremo quando avremo nuove informazioni.