ANCORA SUL DEGRADO E L’ABBANDONO DI PORZIONI DEL TERRITORIO

Riceviamo notizia di una situazione inaccettabile della “spiaggetta” tra i due pontili, Alkion ed Esso: bivacchi con abbandono di pannolini, bottiglie, lattine, sacchi della spazzatura, avanzi di pasto, e addirittura carrelli di supermercato: tutta roba che finirà in mare se qualche cittadino volenteroso non la raccoglierà.
Ci segnalano altresì atti di vandalismo contro quel che resta del pontile.
Sappiamo che l’Amministrazione è intervenuta recentemente a pulire,a seguito dell’ennesima segnalazione; purtroppo la situazione è tornata tale e quale nel giro di due giorni.
Era prevedibile: il controllo del territorio non può essere estemporaneo, ma deve essere programmato sia per ovvie ragioni stagionali sia per dovere istituzionale.
E le soluzioni dovrebbero essere definitive: nel nostro caso sono note a tutti.
MEGLIO PREVENIRE CHE CURARE: uno slogan sempre valido contro la teoria delle finestre rotte


DISCARICA DI BOSSARINO Secondo incendio in sei mesi

Abbiamo chiesto al Comune di conoscere le comunicazioni intercorse con i gestori della discarica relativamente al fatto per capirne le cause e, soprattutto, per conoscere quali azioni intenda mettere in campo il gestore per evitare il ripetersi di tali episodi, che rappresentano un rischio per i residenti, ancorché l’evento resti circoscritto all’interno del perimetro della discarica, fatto che non può comunque essere assicurato.
Non possiamo non ricordare che solo qualche settimana fa Flavio Raimondo, vicepresidente di Haiki Mines, ha propagandato la messa a dimora di due arnie, al Boscaccio e a Bossarino, presentandole come “un’iniziativa che unisce industria circolare e rispetto per il territorio”.
Rispetto che, per i cittadini vadesi, significa in primo luogo sicurezza e salubrità dell’atmosfera.
Non ci serve essere imboniti da teatrini pseudo ambientalisti.
Vi aggiorneremo quando avremo nuove informazioni.

POTERE DI UN VOLANTINO!!!

Due giorni fa abbiamo dato notizia di una nostra iniziativa di pulizia della vecchia via Gavotti, abbandonata da anni
Questa mattina una squadra di lavoro comunale ha iniziato la pulizia che avevamo in programma.
E BRAVO IL NOSTRO SINDACO.
Ringraziamo tutte le persone che avevano rinunciato alla mattinata di riposo per darci una mano.
APPUNTAMENTO ALLA PROSSIMA, ORA CHE ABBIAMO CAPITO COME AGIRE PER OTTENERE I RISULTATI.

DOMENICA 22 GIUGNO 2025 UN TUFFO NEL VERDE

lungo la vecchia via Gavotti
– per ripulire un bel sentiero abbandonato
– per godere della natura e della compagnia

PROGRAMMA
• Ore 8,30 : ritrovo presso il ponte di Sant’Ermete
• Ore 9,00 : partenza dal sentiero.
• Ore 13,00: arrivo alla Chiesa di San Bernardo e pranzo al sacco.

Saranno benvenuti esperti del verde e…
tutti quelli che vorranno esserci

Per la migliore organizzazione è gradita la prenotazione al numero 389 0389877

Vivere Vado Comune Di Vado Ligure @follower #camminata

 

NUOVI OPUSCOLI RACCOLTA RIFIUTI: SARÀ UN FALLIMENTO

Nei giorni scorsi sono arrivate nelle case dei vadesi due comunicazioni per sollecitarci a una migliore raccolta differenziata dei rifiuti domestici.
Condividiamo l’obiettivo, non le misure messe in campo per raggiungerlo.
LE NOSTRE CRITICHE
1. PREDICAR BENE E RAZZOLAR MALE
Inviare contemporaneamente, da parte di SAT e del Comune, due diverse informative in due diverse buste – peraltro con duplicazione di informazioni – significa infrangere la prima regola da osservare nel campo dei rifiuti: ridurne la produzione.
Significa anche non sapere che la semplicità è la prima regola nel campo della comunicazione.
Invece la lettera del Sindaco si avvale di argomentazioni, o meglio di slogan, tanto inconfutabili quanto destinati a non incidere sui comportamenti proprio perché lontani dalla immediatezza comunicativa.
Citiamo:
– “un piccolo impegno quotidiano per portare grandi vantaggi per l’ambiente e per tutta la nostra comunità”
– “gestione più sostenibile, responsabile e consapevole dei rifiuti”
– “raggiungimento degli obiettivi culturali, ambientali ed economici”
– “Un’alta qualità della raccolta differenziata consente di ridurre i costi generali e di aumentare i ricavi derivanti dalla vendita dei materiali riciclabili”.
Parole… parole… parole…
2. PERSEVERARE È DIABOLICO
Tutti i metodi di insegnamento concordano sul fatto che è inutile e controproducente ostinarsi a ripetere lo stesso messaggio con lo stesso strumento: irrita chi già si comporta correttamente o crede di farlo; è acqua su vetro per i veri destinatari, che daranno un’occhiata (forse)… e cestineranno.
Eppure l’unico rinforzo comunicativo utilizzato finora dall’Amministrazione è quello degli opuscoli che, pur con una bella grafica, ogni volta ripetono da capo tutta la lezione.
L’efficacia si ottiene invece selezionando un obiettivo specifico, ad esempio il miglioramento della raccolta della plastica, e su questo costruire una campagna mirata con strumenti differenziati (manifesti e/o opuscoli limitati a quell’obiettivo, incontri con condomini particolarmente inadempienti, …) e magari rivolti a specifici settori dell’utenza.
3. NASCONDERE I DATI REALI
Il “calo significativo nella raccolta differenziata” non è relativo al 2024 come scrive il Sindaco. Magari!
La percentuale è calata sotto i limiti di legge già dal 2018.
Chiunque conosca l’ABC della corretta raccolta sa che dopo un iniziale successo, il calo è fisiologico; per questo bisognava attrezzarsi già alla partenza e intervenire anni fa, prima che i comportamenti sbagliati si radicassero.
4. NON MOTIVARE GLI UTENTI
Il Sindaco scrive: “È necessario incrementare in modo significativo la percentuale di raccolta differenziata”
Qual è il valore significativo di percentuale che intende raggiungere?
In quali tempi?
Su quali campioni ?
Quali modalità di verifica intende utilizzare?
Si tratta di fasi ineludibili per valutare la bontà di un qualsiasi progetto, oltre che per stabilire un patto di corresponsabilità con i cittadini.
In assenza di questo approccio, solo un miracolo potrà far salire la percentuale.
5. SANZIONARE, MA DAVVERO
Il Sindaco scrive: “In collaborazione con SAT, la Polizia Municipale intensificherà nei prossimi mesi il controllo sul territorio… sanzionando le violazioni delle regole”.
Nel suo libretto SAT scrive: “L’autorità potrà effettuare controlli …”.
Due commenti:
– Tralasciando la contraddizione tra le due affermazioni, la minaccia non è credibile in assenza almeno dell’indicazione delle sanzioni previste. Forse si riuscirà ad acchiappare qua e là qualche sventurato, il quale griderà all’ingiustizia e continuerà ad agire come sempre, per stupida vendetta.
– È assurdo intensificare i controlli proprio in estate, quando sia SAT sia la Polizia Municipale devono già far fronte a un super lavoro, e quando è più facile per i cittadini scaricare la responsabilità sui turisti di passaggio.
Queste le nostre critiche e le motivazioni che le sostengono.

Aspettiamo di essere smentiti dai fatti convinti che ciò non avverrà.

Vivere Vado Comune Di Vado Ligure #rifiuti

NUOVO INGRESSO NEL NOSTRO GRUPPO CONSIGLIARE

Informiamo che durante il prossimo Consiglio comunale del 20 giugno pv entrerà a fare parte del nostro Gruppo consigliare la signora Silvia Gallo, risultante prima dei non eletti alle ultime elezioni amministrative.
Un benvenuto a Silvia e un grazie a Nicola Morra per essersi messo a disposizione di Vivere Vado finché ha potuto: impellenti necessità di famiglia lo hanno indotto alle dimissioni, ma resterà vivo il rapporto di collaborazione e amicizia che si è costruito nel corso degli anni.